La Storia
La nostra storia
Il nome del Liceo "A. Poliziano" è tratto da quello del grande umanista Agnolo Ambrogini detto Il Poliziano (1454-1494), che proprio a Montepulciano ebbe i natali. Per conoscere la storia del Liceo “A. Poliziano” bisogna risalire al 4 Giugno 1774, quando, per volere di Pietro Leopoldo, Granduca di Toscana, fu istituito a Montepulciano un completo Corpo di Studi con la prima scuola superiore, ubicata nell'ex Collegio dei Gesuiti. Un codice del 1810, rinvenuto in un manoscritto dell'Archivio Storico Comunale di Montepulciano, fornisce interessanti indicazioni sull'organizzazione e sulle principali caratteristiche metodologiche di questa scuola, che rimase attiva fino al 1818, quando un nuovo regolamento, questa volta del Granduca Ferdinando III, ne rinnovò in parte le strutture con la fondazione del Regio Liceo di Montepulciano.
A seguito della legge Casati, emanata nel 1859, che istituiva cinque anni di Ginnasio (scuole di primo grado) e tre anni di Liceo (scuole di secondo grado), a Montepulciano fu ferma la volontà politica di riorganizzare il Ginnasio secondo le nuove disposizioni, di ottenerne il pareggiamento e il completamento del corso con la creazione del triennio liceale. Il Liceo Classico "A. Poliziano" venne quindi istituito nell'ottobre 1933 come scuola comunale e, parificato nel 1936, nell'aprile-maggio del '37 fu ubicato in Fortezza per poi trovare la sede attuale insieme al Liceo a indirizzo scientifico nel moderno edificio di via San Martino.
Il Liceo Scientifico "A. da Sangallo", intitolato all'architetto Antonio da Sangallo il Vecchio autore del Tempio di San Biagio, nasce come articolazione del Liceo classico negli anni Sessanta. Guadagna progressivamente importanza nel territorio fino a divenire autonomo verso la metà degli anni '70, quando le aspettative che conseguono al processo di progressiva modernizzazione di una realtà storicamente a vocazione agricola, fanno rapidamente crescere la domanda di una proposta culturale non immediatamente professionalizzante né genericamente formativa. La necessità è quella di costituire un canale di accesso ai nuovi profili e figure professionali richiesti dal mercato del lavoro che si va ristrutturando. Servono competenze per inediti modelli di produzione agricola, per lo sviluppo della piccola industria, per un'economia locale che si indirizza verso il commercio, i servizi e, soprattutto, valorizza il comparto turistico. La scelta di istituire il Liceo Scientifico come "terza via" tra scuola a formazione prevalentemente umanistica e scuola professionale appare quindi la soluzione più naturale.
Le origini dell’Istituto “San Bellarmino”, che prende il nome dal teologo e gesuita nato a Montepulciano nel 1542, risalgono al ‘Monastero femminile di San Girolamo’ del 1513, trasformato
in ‘Conservatorio per l’educazione delle ragazze’ nel granducato di Pietro Leopoldo. Nel 1923 con la riforma Gentile viene legalmente riconosciuto, assumendo il nome attuale e nel 1946 diventa statale, trasferendosi nell’edificio delle Scuole Elementari. Dal 1980 occupa la sede adiacente al moderno campo sportivo. Nel 1985/86 viene richiesta e ottenuta la maxi-sperimentazione linguistica con apprendimento dell'Inglese, del Francese, del Tedesco e, dopo pochi anni, quella socio-pedagogica, volta a formare i maestri elementari anche nuove figure professionali: operatori sociali per gli ospedali, per le comunità giovanili, per l’assistenza agli anziani.
Dal settembre 2000 l’Istituto è unito sotto un’unica presidenza al Liceo Poliziano. Con la Legge del 2010, che ha riorganizzato il sistema degli Istituti Superiori di Secondo Grado, tutti gli indirizzi sono stati confermati nel “Sistema dei Licei”, mantenendo la denominazione di Liceo Classico, Liceo Scientifico e Liceo Linguistico; è stato introdotto inoltre il Liceo delle Scienze Umane, che sostituisce il Liceo Socio psicopedagogico, con un piano di studi che si basa sull’approfondimento dei principali campi di indagine delle Scienze umane, della ricerca pedagogica, psicologica e socio-antropologico-storica. Nell’ambito del Liceo Scientifico è stata introdotta l’opzione delle Scienze Applicate, per fornire una vasta e flessibile preparazione in ambito scientifico e tecnologico, che garantisce una facile spendibilità delle competenze nel mercato del lavoro attuale o per il proseguimento dello studio universitario.
Dall' a.s. 2023-2024 è stata introdotta una curvatura denominata Scienza dei dati e Intelligenza artificiale all'interno dell'indirizzo Scienze applicate.